Milano. Le più belle banche del mondo

Non credo che il futuro della banca risieda solo nel digitale. Credo che sì la banca digitale continuerà a mantenere la sua importanza. Ma la banca del futuro sarà comunque la filiale, e credo che il web vada ad aggiungersi ad essa. Ecco perché abbiamo previsto un investimento, in questo processo di rinnovamento, di circa 500 milioni di euro per i prossimi anni. Il nostro riposizionamento sarà infatti funzionale alla nostra immagine di banca che crede e investe in famiglie e imprese. E anche se nel 2016 il numero di filiali sul territorio sarà ridotto a 3.300, in anticipo rispetto al piano industriale che prevedeva questo risultato nel 2017, la nuova struttura operativa e organizzativa ci permetterà di avere un contatto maggiore con il territorio, che per noi continuerà a mantenere un’importanza strategica anche nel prossimo futuro.

Il fatto che Milano racchiuda alcune delle filiali bancarie più belle e più evolute del mondo, tra cui la nostra, è anch’esso un indicatore significativo dell’andamento della nostra economia. Delle nostre eccellenze dal punto di vista artistico e culturale e della nostra attenzione al design e al comfort. Anche questo è il segnale, insomma, di un veloce cambiamento, di una ripresa che si fa sentire. Ed è per questo che abbiamo avviato questo progetto, per stimolare la ripresa e farci portatori di essa. In questo senso, quindi, la filiale non è più solo il luogo in cui “si fa banca”. Ma alla luce del mutato contesto socio-economico in cui ci si trova, rappresenta anche il luogo in cui si aiuta l’economia reale a crescere e svilupparsi. Esportando le eccellenze italiane nel mondo.

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